Ristrutturazione casa di fila

Anno: 2013 -2014

Luogo : Fano

 

 

La ristrutturazione ha come oggetto una casa di fila situata nella zona balneare di ponente della città di Fano.

Il fabbricato,disposto su due livelli, è caratterizzato da un piano terra diviso in tre stanze (soggiorno,cucina e ripostiglio) ed un vano scala cui si accede direttamente dall'ingresso dell'abitazione situato sulla via . Su questa strada prospetta la facciata principale della casa, arretrata dal marciapiede di un piccolo “scoperto”che filtra l'accesso all'abitazione. Il primo piano è diviso in quattro ambienti ( due camere,un bagno ed un ripostiglio) ; completa l'immobile lo spazio aperto retrostante , lato mare,che si estende fino alla massicciata della ferrovia Adriatica dove si trova un piccolo vano collegato all'edificio da una tettoia.

 

L'intervento di ristrutturazione prevede la completa riorganizzazione del piano terra dove verrà realizzato un ambiente unico articolato in sala pranzo con angolo cottura e salotto. La scala sarà modificata ma rimarrà in asse alla porta di ingresso così che,nello spazio sottostante,troverà posto un servizio con antibagno. Una parete lignea fungerà da libreria,guardaroba,parapetto e mobile porta tv.

La tettoia ed il bagno ,ubicati nello scoperto sul retro , saranno unificati in un ambiente chiuso adibito a cucina con accesso diretto dal piano terra. Al primo piano si prevede lo spostamento di un tramezzo e la costruzione di una nuova scala (in continuità con quella proveniente dal piano terra) per accedere al nuovo solaio ricavato in luogo dell'incannucciato esistente. L'aggiunta di questo orizzontamento consente di sfruttare lo spazio del sottotetto che si estenderà all'esterno con un piccolo terrazzo “ a tasca”.

L'intervento, realizzato in regime di “miglioramento sismico”, non prevede alcuna sopraelevazione e contempla il completo rifacimento della copertura che sarà realizzata in legno.

 Ristrutturazione ed aumento di unità immobiliari

Anno: 2012-2013

Luogo : Fano

 

 

L’edificio oggetto dell’intervento ricade in zona B1.2 del PRG attualmente vigente. L’utilizzazione fondiaria è pari a 0.50 mq/mq per cui la SUL massima edificabile risulta essere pari a mq 477.73 La SUL di progetto è pari a mq 391.84.L’H massima concessa è di ml 9.50; l’altezza massima di progetto coincide con quella esistente nel corpo di fabbrica piu’ alto che non viene modificato ed è ml 9.45.L’indice di permeabilita’ è pari a 0.20 mq/mq ed è ampiamente rispettato in quanto la porzione di terreno permeabile è pari a mq 699.50 e la superficie impermeabile è pari a mq 255.50 e non ci sono variazioni rispetto allo stato di fatto. La superficie coperta dell’edificio non viene aumentata.

L'edificio in oggetto è una villetta realizzata negli anni sessanta, dotata di ampio giardino,con un piano seminterrrato dove sono ubicati il garage ed alcuni locali di servizio e due fuori terra di cui uno adibito a soffitta.

L'accesso avviene tramite un passo pedonale ( oltre a quello carrabile per le auto) che conduce all'ingresso dell'abitazione cui si accede tramite una scala esterna a servizio dell'unica unità immobiliare collegata ai vari livelli da un solo vano scale. La copertura a due falde in coppi di laterizio presenta una discontinuità in corrispondenza del muro di “spina” che articola l'edificio in due corpi di differente altezza.

La ristrutturazione prevede la realizzazione di due unità immobiliari ( A/B) e la sopraelevazione di cm 49 di una parte della copertura al fine di realizzarla in continuità con le falde più alte esistenti : il nuovo tetto sarà realizzato con pannelli portanti in legno lamellare di cm 16 di altezza e vi saranno inserite n.6 finestre.Tale sopraelevazione dista sempre piu’ di ml 5 dai confini e piu’ di ml 10 dai fabbricati adiacenti.L'ingresso per la nuova abitazione utilizzerà la scala esistente tra l'attuale cucina ed il giardino mentre i collegamenti indipendenti tra i vari piani avverranno tramite due nuove rampe interne in metallo e la modifica di quella attuale. Il garage dell’edificio cambiera’ destinazione d’uso e diventera’ un ripostiglio cosi’ che i relativi posti auto, unitamente ai due della nuova unita’ immobiliare,verranno ricavati nello spazio di accesso in continuita’ al passo carrabile esistente.

Completano l'intervento l'apertura di una finestra e la sostituzione del portone del garage con una porta-finestra sul prospetto nord-est, l'apertura di un terrazzo “a tasca” su quello sud est , la modifica di una finestra in porta-finestra sulla facciata sud-ovest ed il rifacimento con la conseguente messa a norma degli impianti idro-termo –sanitario ed elettrico.

 

 Demolizione e fedele ricostruzione casa singola

Anno: 2013 - 2014

Luogo : Fano

 

 

 

 

La casa oggetto dell’intervento è ubicata nei pressi della spiaggia di ponente della città di Fano in un passo pedonale situato in una zona densamente costruita .

L’abitazionesi sviluppa su un unico piano lievemente rialzato dal sedime del passo di accesso e confina in adiacenza con due edifici. Un piccolo giardino, posto sul fronte, filtra l’entrata alla casa organizzata secondo una distribuzione priva di corridoi con collegamenti diretti da stanza a stanza. Una piccola corte interna ricavata tra la recinzione di confine lato nord ed il muro perimetrale dell’abitazione completa gli spazi esistenti.

Le esigenze del proprietario,comandante di un'imbarcazione,erano quelle di riappropriarsi della casa d'infanzia e di trasformarla nel proprio rifugio “di terra”.

Il progetto di ristrutturazione si sviluppa rispettando il vincolo della demolizione con fedele ricostruzione ( essendo la casa priva di valore storico architettonico),l'inedificabilità dei giardini privati esistenti e la sagoma del costruito - pur variandone la volumetria interna- per non derogare alle distanze minime tra gli edifici previste dal regolamento edilizio. Al fine di aumentare gli spazi interni secondo le previsioni del vigente Piano Casa ( aumentando il volume del 30% dell'attuale a seguito dell'incremento del 15% delle prestazioni energetiche previste dalla normativa vigente) , si è scelto di operare uno scavo di circa cm 40 per ribassare il piano di calpestio dell'abitazione ricavando così un soppalco. Questo nuovo spazio sarà affacciato su un unico ambiente  articolato in ingresso, zona giorno e cucina da cui si accede, tramite un piccolo disimpegno, alla camera da letto ed al locale bagno; la salita al soppalco avviene tramite una scala posta sulla parete di fondo della sala.

La struttura dell'edificio è stata pensata interamente in legno che verrà lasciato parzialmente a vista all’interno mentre all’esterno risulterà tamponato con pannelli in fibrocemento rifiniti con un rivestimento plastico continuo. La copertura sarà realizzata in doghe metalliche. Gli infissi in legno-alluminio.E' previsto l'utilizzo del sistema a pannelli radianti a pavimento.

 

Manutenzione Straordinaria Condominio “Flaminio R3”

Anno: 2010-2013

Unità immobiliari:n.105

Luogo: Fano

 

I lavori in oggetto riguardano la manutenzione straordinaria di due edifici in linea di cinque piani fuori terra realizzati nel 1980.Le palazzine sono collegate tra loro da due ponti che si intestano sui ballatoi in cemento armato che fungono da tettoia per i parcheggi e sostengono i camminamenti ed il giardino pensile.La struttura portante in cemento armato è costituita da telai trasversali ad interasse di ml.7,20 e travi a spessore di solaio mentre i tamponamenti sono realizzati in doppia parete di forati con isolamento in lana di roccia posto nell'intercapedine.Le facciate sono trattate con un riverstimento in graniglia mentre il cemento armato è lasciato a vista.Gli infissi sono in alluminio.

L'intervento proposto riguarda il risanamento di tutto il cemento armato soggetto a carbonatazione e dell'intonaco fessurato e scatolato che verrà trattato con un rivestimento acril-silossanico; verranno poste in opera scossaline in sommità delle facciate e gocciolatoi negli sporti, nelle logge e nelle terminazioni inferiori dei prospetti. Della stessa tipologia di intervento è il rivestimento delle soglie in lamiera delle finestre;realizzato in lamiera di alluminio preverniciata allo scopo di dotare le stesse di gocciolatoio.Particolare importanza assume il recupero dei ballatoi; il rifacimento della pavimentazione con l'inserimento di un'illuminazione radente e il ripristino del giardino pensile permetterebbero di restituire a questo luogo la sua funzione di connessione  tra gli edifici grazie "all'area verde" che definisce il percorso pedonale ,filtra la polvere proveniente dalla strada sottostante e corona l'accesso carrabile agli edifici.



I nostri progetti

Nel corso degli anni abbiamo realizzato progetti di residenze,uffici e negozi. Qui di seguito ne presentiamo una selezione.

Uffici T.

Anno: 2007 -2010

Superficie:mq 250

Luogo: Fano (PU)

  

L'ufficio,della superficie di mq 250,si trova al terzo piano di un nuovo centro direzionale. Il progetto si inserisce all'interno di una suddivisione degli spazi già definita ed articolata per “stanze” collegate da un ampio corridoio. Su questo “schema” il layout configura l'atrio di ingresso come luogo dell'accoglienza e dell'attesa e i vari locali come singoli uffici raggiungibili da un percorso di “pietra e legno” che conduce fino alla sala riunioni posta al termine opposto della reception.

 

Il pavimento in pietra Samarcanda ,di formato cm 60x60 e cm60x30 ,è posato con allineamenti precisi ma irregolari per unificare con una “tensione discreta” gli ambienti dove la luce naturale, proveniente dalle grandi vetrate perimetrali, riesce a penetrare in profondità attraverso le porte in vetro satinato a tutta altezza; questi “diffusori” interrompono e scandiscono il lungo muro su cui si intestano le stanze attenuando la lunghezza del percorso. Il controsoffitto in cartongesso dove alloggiano gli impianti, è asolato da lunghi tagli di luce al neon che si modula tramite sensori che rilevano la presenza di persone o il grado di illuminamento naturale ai fini del contenimento dei costi energetici. E' il tema della luce, naturale o artificiale, il filo conduttore del progetto che mira a realizzare un ambiente di lavoro calibrato su questo aspetto..

 

Una boiserie in legno di rovere tinto a campione e di color bianco leggermente sabbiato , riveste in continuità le pareti degli spazi comuni definendo i luoghi di lavoro e di accoglienza che si percepiscono in continuità benchè giustapposti geometricamente.

 

Arredi su misura e da catalogo completano gli interni dove il vetro,il cuoio ed il legno laccato ed impiallacciato sottolineano anche nei particolari la cifra dell'ambiente.

 

 

 

Altri progetti:

 

Casa A.

Anno: 2009-2010

Superficie:mq 150

Luogo: Fano (PU)

 

 

La ristrutturazione di quest'appartamento sito al secondo e terzo piano di una palazzina realizzata nel 1980 prevede il rifacimento di tutti i serramenti interni ed esterni ,degli impianti,delle pavimentazioni,dei servizi nonché l'ampliamento di un vano accessorio sito al piano attico dell'edificio , livello dotato di un'ampia terrazza con un bella vista sulla città. Tratto distintivo del progetto è proprio l'ampliamento, realizzabile grazie al vigente Piano Casa. Questo nuovo spazio ,che allarga una stanza precedentemente destinata a ripostiglio, si configura come un volume in vetro teso ad instaurare un rapporto di grande interazione con la terrazza-attico e a diffondere luce naturale verso la zona giorno sottostante attraverso il vano scala che collega i due ambienti. Una struttura frangisole in legno, posta in continuità con il volume-serramento, attenua la forte illuminazione estiva e amplia ulteriormente l'ambiente attraverso le vetrate scorrevoli in alluminio ossidato la cui generosa apertura consente di realizzare una “stanza senza pareti”.

Altro elemento caratterizzante il progetto è la scala che modifica la relazione esistente tra la zona giorno e il nuovo spazio al livello superiore ; concepita per valorizzare l'ampliamento e gli effetti della nuova luminosità indotta, si innesta direttamente nel piccolo atrio-ingresso in posizione disassata rispetto la direttrice esterno-interno così da generare una tensione dinamica tra il luogo di approccio alla casa e la grande terrazza. Realizzata con due cosciali in doppia lamiera di ferro ossidato e pedate in vetro opalino accelera la salita per consentire una comoda vivibilità degli spazi sottostanti sui quali gravita leggera grazie ai tiranti che l'appendono al soffitto. Il nastro di metallo e vetro si staglia sul fondale in rovere chiaro della zona giorno, “quinta” caratterizzata non solo dall'alternanza a-simmetrica dei “pieni” e dei “vuoti” trattati matericamente in modo diverso ma anche dal suo continuo trasformarsi in altri elementi dell'abitare: questo “dispositivo”è boiserie,controsoffitto,contenitore,libreria,panca,armadio e nello svolgersi sulla doppia altezza unisce e articola i diversi livelli dell'abitazione . Una promenade lignea che diventa contemporaneamente il centro e l'elemento dinamico dello spazio domestico , luogo in cui coincidono la sua rappresentazione aulica /pubblica e riservata privata.

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Casa P.

Anno: 2008

Superficie:mq 180

Luogo: Fano (PU) - non realizzato


 

Testo "under construction"

Casa P.

Anno: 2007

Superficie:mq 140

Luogo: Pozzallo (RG)

 

Testo "under construction"

Casa G.

Anno: 2008

Superficie: mq 80

Luogo: Fano

 

La ristrutturazione di quest' appartamento, sito al primo piano di una palazzina realizzata nel 1980 prevede piccole modifiche dal punto di vista della destinazione d'uso, il rifacimento degli impianti, delle pavimentazioni e dei servizi.La cucina, benchè di limitate dimensioni,è articolata in una zona living definita dal volume wengè dell’armadiatura ed in una cooking dove i pensili e le basi laccate color bianco lucido sono profilate da lunghe maniglie in acciaio che accentuano la decisa orizzontalità della composizione.

L’alzata è realizzata in gres color blu da cm 60x60,lo stesso utilizzato per la pavimentazione dell’ambiente.



L’unica modifica,minima ma sostanziale,riguarda il bagno con finestra il cui accesso è stato spostato all’interno della camera più piccola utilizzata però come matrimoniale. Questa decisione ha garantito una migliore organizzazione nella disposizione dei sanitari –la doccia preesistente inglobava il termosifone e la finestra !- la possibilità di ricavare un vano lavanderia usufruibile dal corridoio, e un”ampliamento” della camera stessa.Pavimento e rivestimenti in mosaico su toni bianco-grigi.

Nel bagno comune si è rinunciato alla preesistente vasca per recuperare spazio per un sanitario mancante. Pavimento e rivestimenti in mosaico su toni bianco-verdi.



 

Show-room M.

Anno: 2008-2010

Superficie:mq 700

Luogo: Terni

 

Lo spazio espositivo si trova all'interno di uno degli opifici di proprietà della ditta ,nella zona industriale di Terni. Nato per l'esigenza di ampliare le attività di vendita di materiale edile il nuovo show-room ospita una serie di corners ed espositori ( per sanitari,rubinetterie,pavimentazioni,..) posizionati all'interno di uno spazio articolato ma unitario, caratterizzato da un percorso centrale dove,come in una via cittadina,si affacciano le “vetrine” dei negozi -aree espositive. I percorsi si snodano attorno ai prodotti ,ora su isole ora su pareti, sempre all'interno di ambienti in cui la percezione delle cose varia per le dilatazioni e compressioni dello spazio modulato dalle differenti altezze dei controsoffitti che contengono ampie ambientazioni o sottolineano particolari più discreti. L'ingresso, “cerniera” dell'intera composizione planimetrica dell'esposizione , e' uno schermo circolare a contenimento dell'area servizi dove si incastona una nicchia rivestita in mosaico e gli uffici si stagliano con le loro pareti vetrate a tutta altezza.



 

Uffici P.

Anno: 2007

Superficie:mq 85

Luogo: Fano (PU)

 

Lo spazio si affaccia sulla corte interna di un centro direzionale ed è caratterizzato da un ambiente unico con un'ampia vetrata a tutta altezza e da un bagno di servizio. Il progetto prevede la realizzazione di una sala d'aspetto,di una sala riunione,di un archivio e due uffici. La necessità di portare luce naturale verso la parte interna del locale,corrispondente all'area della reception, ha privilegiato la scelta di realizzare le pareti degli ambienti in vetro satinato garantendo così la luminosità e la privacy all'interno delle singole stanze ; la separazione tra le stesse ,invece,è garantita da armadiature e divisori in legno nobilitato. Un setto centrale fresato orizzontalmente segna l'ingresso e nasconde gli impianti necessari alle postazioni di lavoro della reception.



Presbiterio chiesa di S. Pio X

Anno: 1998

Superficie:mq 100

Luogo: Trieste

 

Il progetto,realizzato per i 25 anni di sacerdozio del parroco, consiste nella sistemazione dell'area presbiteriale della chiesa (realizzata nel 1955 da V. Frandoli) atto che ha previsto anzitutto la demolizione dell'altare e della balaustra posta a delimitazione dello spazio liturgico. L'altare e la seduta del celebrante ,costruite su una pedana, sono posizionate sull'asse della volta parabolica dell'aula secondo una centralità sottolineata anche dal disegno della pavimentazione, mentre l'ambone e la custodia eucaristica avanzano lateralmente ai limiti del nuovo spazio presbiteriale già rialzato di 40 centimetri dall'aula dell'assemblea.

L'altare è realizzato con due blocchi di pietra di Aurisina posti in verticale e lavorati “di punta” a sostegno del piano orizzontale che ne costituisce la mensa: il piano unisce i due elementi distanti tra loro - simboli del cielo e della terra - così come l'incarnazione - eucarestia colma la distanza tra Dio e l'uomo.

 



Allestimenti ed interni

 

 

Progetti e realizzazioni di allestimenti fieristici,show-room ed interni.